Diverse malattie anche di origine genetica sono associate a bassi livelli di Coenzima Q10.
Utilizzare il Coenzima Q10 come integratore può aiutare alcuni pazienti con disfunzioni cardio-vascolari, alcuni studi dimostrano che un utilizzo in caso di fenomeni di reazione avversa a farmaci quali debolezza muscolare oppure disordini riproduttivi o cancro, possono beneficiare di tale integrazione, vediamo in particolare:
PROBLEMI CARDIACI
- L'integrazione con Coenzima Q10 in casi di attacco cardiaco può portare a miglioramenti, una recente revisione del 2013 degli articoli presenti in letteratura ha dimostrato una effettiva efficacia del Coenzima Q10 sulle funzioni cardiache.
- Associare il Coenzima Q10 con nutrienti ad alto tasso di potere antiossidante porta ad un più veloce recupero postoperatorio in caso di bypass e chirurgia alle valvole cardiache.
- In caso di pazienti con elevata pressione sanguigna la supplementazione può aiutarne il controllo, i dati però sono aggiornati solo al 2009, non è però efficace in caso di pazienti con Sindrome Metabolica.
DEBOLEZZA MUSCOLARE DA USO DI STATINE
PROBLEMI DI CONCEPIMENTO
Ci sono evidenze che il Coenzima Q10 migliora la qualità del seme e della conta spermatica negli uomini non fertili, secondo dati aggiornati al 2010, anche se non sono comunque noti gli stati di interazione con le capacità riproduttive.
EFFETTI COLLATERALI
Non vengono riportati in letteratura effetti collaterali seri associati all'integrazione di Coenzima Q10.Alcuni effetti collaterali che possono sopraggiungere possono essere:
- Insonnia
- Rash cutanei
- Nausea
- Dolori addominali
- Sensibilizzazione alla luce
- Irritabilità
- Mal di testa
- Fatica
- capogiri
Non dovrebbe essere utilizzato in gravidanza o allattamento.
Potrebbe interagire con la Warfarina (coumadin) ed anticoagulanti, rendendoli meno efficaci.
Buona Salute a tutti!
Dr Giorgio Gori
Personal Nutrition trainer
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