Fonte dati CDC Centers for Disease
Control and Prevention
L’inverno è caratterizzato da un periodo lieto di feste,
incontri, riavvicinamenti, cene, cenoni, pranzi al ristorante e purtroppo anche
un incremento esponenziale di
intossicazioni associate al cibo, alla cattiva conservazione o addirittura
ad alimenti alterati.
Impariamo allora insieme i comportamenti corretti da tenere,
e come riconoscere il verificarsi di intossicazioni.
COME
RICONOSCERE UN INTOSSICAZIONE
SINTOMI
I sintomi possono essere leggeri o gravi e possono variare
in funzione dei germi ingeriti, i più comuni sono:
- Stomaco sottosopra
- Crampi allo stomaco
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Febbre
Purtroppo non sono sempre immediati I sintomi causati da un
cibo o una bevanda avariati, possono essere necessarie ore oppure giorni prima
di sviluppare i sintomi.
Il malessere può essere leggero, durare poche ore fino a
diversi giorni; I fenomeni gravi richiedono ospedalizzazione, alcuni casi
causano alterazioni dello stato di salute a lungo termine. Le infezioni
trasmesse dal cibo possono creare casi di artrite cronica, alterazioni del
sistema neuro-muscolare, la Sindrome
emolitico-uremica (SEU) per insufficienza renale acuta (vedi tabella allegata)
COME PREVENIRE UN INTOSSICAZIONE 4 SEMPLICI AZIONI
PULIRE
Pulire le superfici
di lavoro spesso, specie dopo aver lavorato la carne:
·
I germi che causano intossicazione alimentare
possono sopravvivere in molti luoghi e diffondersi nella tua cucina.
·
Lavarsi le mani per 20 secondi con acqua e
sapone prima, durante e dopo aver preparato il cibo e prima di mangiare.
·
Lavare gli utensili, i taglieri e i
controsoffitti con acqua calda e sapone.
·
Risciacquare frutta e verdura fresca sotto
l'acqua corrente.
SEPARARE
Evitare la
contaminazione crociata
·
Carne cruda, pollame, frutti di mare e uova
possono diffondere i germi in cibi pronti da mangiare, a meno che non li
separi.
·
Usa taglieri e piatti separati per carne cruda,
pollame e frutti di mare.
·
Quando fai la spesa, mantieni carne cruda,
pollame, frutti di mare e i loro succhi lontano da altri alimenti.
·
Tenere la carne cruda, il pollame, i frutti di
mare e le uova separati da tutti gli altri alimenti nel frigorifero.
CUCINARE
Cucinare alla
corretta temperatura e per il tempo necessario
Il cibo viene cucinato in modo sicuro quando la temperatura
interna diventa abbastanza alta da uccidere i germi che possono farti star
male. L'unico modo per dire se il cibo è cucinato in modo sicuro è usare un
termometro per alimenti. Non puoi dire se il cibo è cotto in modo sicuro
controllandone il colore e la consistenza.
- · 62 ° C per i tagli interi di manzo, maiale, vitello e agnello (quindi lasciare riposare la carne per 3 minuti prima di scolpire o mangiare)
- · 71 ° C per carni macinate, come manzo e maiale
- · 74 ° C per tutto il pollame, compreso il pollo e il tacchino macinati
- · 74 ° C per avanzi e casseruole
CONGELARE
REFRIGERARE
CORRETTAMENTE
·
Tieni il frigorifero sotto i 4 ° C e getta il
cibo rimasto più di 3 giorni.
·
Refrigerare i cibi deperibili entro 2 ore. (Se
la temperatura esterna è superiore a 32 °C, conservare in frigorifero entro 1
ora.)
·
Scongelare i cibi surgelati in modo sicuro nel
frigorifero, NON in acqua ma nel microonde e cuocere subito o mettere in
frigorifero temporaneamente. Mai scongelare gli alimenti sul bancone, perché i
batteri si moltiplicano rapidamente nelle parti del cibo che raggiungono la
temperatura ambiente.
Allego la tabella per riconoscere i sintomi di un intossicazione
Buona Salute a tutti!
Dr Giorgio Gori
Personal Nutrition Trainer